"Un uomo che teme di soffrire soffre già quello che teme." Montaigne

6 luglio 2011

Altamura. 06 luglio 2011

E adesso non rimane che dormire,
gettare i rimasugli di questa giornata
storta tra le lenzuola scombinate,
molcere in loro il mio vago spirito.
Dormire come un assaggio di morte –
ma se questo è morire, questo
continuo immaginare che sa di sogno,
questo vago incespicare in tangibili
desideri, questo lento vacillare –
allora forse la morte non sarà tanto male.

2 luglio 2011

Altamura. 02 luglio 2011

E’ un vago intorpidimento alle dita.
Parte lieve, all’altezza del gomito,
e  scende facendosi più denso,
si concentra nei polpastrelli.
Cadono pesanti su questi tasti,
ogni lettera acquista gravità,
nulla può essere a caso
eppure tutto è fuor di ragione.
Intanto più su
il cervello evapora in bolle leggere.

Sembra che tutto voglia fuggire
lontano dal cuore.