Prima d’incrociare uno sguardo immagino
il possibile futuro in cui l'avrò fatto mio.
E’ tutto una lenta conquista di cui talvolta
perdo il senso profondo. Come accade
dopo mezzora di godimento. E' venuto
già il momento di prendere e buttar via.
Ho gettato lo sguardo appena esaurito,
l'ho deposto per la strada. E' raccolto.
S'allontana dal mio. E torna il desiderio.
E’ l’orgoglio il sentimento più sincero.
E per me non esiste possesso.
questa mi piace davvero
RispondiEliminaLa poesia è tornata?
RispondiEliminaOtto, chi può dirlo...
RispondiEliminaStefano... hai mentito finora?!